Quando si avvicina l’estate, chi ama il mare con difficoltà riesce a non essere tentato di fare qualche sessione di esplorazione nel mondo acquatico. C’è chi pratica questa attività subacquea anche durante l’anno perché è un vero appassionato e chi, più semplicemente, è mosso da una curiosità, diciamo, stagionale. In ogni caso a non poter mancare è l’acquisto di una maschera subacquea che abbia particolari requisiti e deve essere sempre performante. Questo è lo strumento che protegge la vista e le mette a disposizione la possibilità di osservare cosa accade nel mondo marino, suggestivo e ricco di vita.
Quale pratica acquatica?
Immergersi nell’acqua per esplorarne il meraviglioso ambiente abitato da pesci e piante non significa praticare sempre lo stesso tipo di attività. Ci sono lo snorkeling, la pesca, l’apnea e tante altre sfumature “tecniche” nella parola “immersione”. Come può regolarsi, un adulto per l’acquisto della maschera giusta? Nel caso di sub amatoriali e alle prime armi occorrerà un determinato modello di maschera, con prestazioni, seppure al top, diverse da chi pratica l’acquaticità come sport agonistico o per professione.
Il mondo dei sub è ampio e variegato. Importante non improvvisarsi mai per non mettere a rischio la qualità dell’esperienza o, persiono, la propria vita. Un primo grande indirizzo che può aiutare al momento della scelta della maschera da sub, infatti, è il tipo di attività acquatica che si deve fare e, soprattutto, il grado di competenza che si ha nella pratica della stessa.
Maschere per adulti: requisiti fondamentali
Stando per ore e per più sessioni, magari anche consecutive, immersi in un ambiente che non è proprio, tra i primi requisiti da pretendere da una maschera subacquea c’è quello della sicurezza. Occhi e naso si trovano, rispettivamente, a vedere e respirare in un elemento non abituale che è l’acqua. Bisogna quindi che il facciale della maschera crei le opportune condizioni perché ciò sia possibile e nel più normale dei modi. Questo, tradotto in pratica, significa prima di tutto che non devono verificarsi pericolose infiltrazioni che si possono scongiurare con l’uso di materiali idonei.
Visioni panoramiche e a fuoco
Altro paramentro, molto importante, è la vista, soprattuto nel caso in cui il sub abbia problemi con la messa a fuoco da vicino o da lontano. Opzionare modelli con vetri personalizzabili è assolutamente da prendere in considerazione. Si evita così di indossare le lenti a contatto che, sppur pratiche, possono sempre dare problemi o essere causa di qualche piccolo fuori programma.
I materiali
La sicurezza del prodotto, si diceva, va a pari passo con la qualità dei materiali con cui è stato realizzato. Un materiale altamente performante, sicuro e molto confortevole è il silicone. Morbido e versatile, non irrita la pelle in quanto ipoallergenico e non tira i capelli e, sicuramente, crea insieme alla goma quello scudo necessario tra dentro e fuori. Poi c’è il vetro temperato. Le lenti in plastica, sicuramente molto leggere, oltre che soggette a graffi, però, non sono il massimo della sicurezza. È preferibile, al loro posto (benché più economiche) scegliere quelle in vetro temperato. Si tratta di un particolare vetro lavorato ad alte temperature e che risulta molto resistente e con quasi nulla possibilità di rottura. Che, nel caso avvenisse, ridurrebbe la lente in tanti pezzi dagli angoli smussati e, dunque non pericolosi.
Il cinghiolo (detto anche testiera) svolge la funzione di creare una zona di appoggio sulla nuca per un posizionamento ottimale, sicuro e regolabile della maschera durante lil suo uso. Deve essere robusto e dotato di fibbie che dovrebbero essere utilizzabili in modo intuitivo (soprattutto nel caso in cui il sub indossa i guanti) e solitamente in materiale da muta, silicone o neoprene.
Misurare la maschera per vedere se “tiene” bene
I requisiti che indicano che la maschera scelta è giusta sono in sostanza due: deve adattarsi in maniera perfetta al viso e non deve creare problemi durante l’immersione (appannamento, infiltrazioni di acqua o eccessiva compressione sul volto). Per scoprirlo c’è un modo molto semplice. Basta fare una verifica pratica, indossando la maschera e mettendone alla prova la tenuta. Come? Dopo aver rovesciato il cinghiolo in avanti, poggiare la maschera sul viso. Inspirare leggermente attraverso le narici per far sì che, all’interno, si crei il vuoto. Togliere le mani, inclinare la testa verso il basso e muovere il capo un po’: se la maschera rimane “incollata” al viso significa che va bene e la si può indossare per immergersi in tutta sicurezza.
Alcune considerazioni al momento di scegliere una maschera da sub per adulti
Sui cataloghi di attrezzature subacquee e sui siti web specializzati è presente una vasta tipologia di maschere sub. Le aziende fanno letteralmente a gara per promuovere i modelli più tencici e all’avanguardia, apportando variazioni tecniche ed estetiche di stagione in stagione, soprattutto in queli rivolti ai sub adulti. Spesso e volentieri si tratta di collezioni realizzate con una varietà di materiali molto ampia e che vantano design e colori anche accattivanti e “di tendenza”. Soprattutto per chi è alle prime armi orientarsi e individuare la maschera più adatta alle proprie esigenze in questo mare magnum non è la cosa più semplice del mondo. Altra cosa è se si è più pratici ed esperti. Buon punto di partenza, allora, è considerare che la maschera riveste una funzione primaria e a cui non si deve e non si può assolutamente rinunciare: permettere, stazionando in acqua, una corretta visione di quanto appare, sia intorno, quindi nell’ambiente circostante, sia a se stessi e, dunque, al proprio equipaggiamento.
Come regolarsi sul budget
Nel valutare i tantissimi modelli di maschere da sub per adulti non è affatto consigliabile adottare come parametro di scelta quello più economico. Se il budget è ai minimi storici, meglio aspettare l’arrivo di tempi migliori e fare un acquisto più pertinente e idoneo. Quando a essere messe in gioco sono la sicurezza e la qualità di una visita in un ambiente in cui si è soltanto ospiti, infatti, è necessario optare per le caratteristiche intrinseche del prodotto. Scongiurare ogni imprevisto, che è sempre dietro l’angolo è possibile, quindi, solo se si portano a casa le maschere con standard più alti a garanzia di performance di qualità.
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- Dispositivo di ottima qualità
- Tipo del prodotto: maschera subacquea
